di Beatrice Silenzi

Diretto da Bob Fosse nel 1972, “Cabaret” è un film che trasporta gli spettatori in un mondo sotterraneo unico e inquietante fin dalla prima apparizione del Maestro di Cerimonie, interpretato in modo magistrale da Joel Grey.

Il pubblico è catapultato in un ambiente stravagante e surreale dalle coreografie avvolgenti, con la colonna sonora di John Kander e Fred Ebb.
La trama si svolge durante il periodo della Repubblica di Weimar, in Germania, mentre il Paese è minacciato dall’ascesa del nazismo. “Cabaret” è una combinazione di dramma, musical e evocazione demoniaca che cattura l’atmosfera turbolenta dell’epoca e affronta argomenti complessi come la politica, la sessualità e la decadenza umana.

Bob Fosse, regista e coreografo visionario, ha adattato la produzione teatrale del 1966, a sua volta basata sui racconti di Christopher Isherwood, per portare sul grande schermo il mondo di “Cabaret”.

Il risultato è stato un capolavoro innovativo che ha ridefinito il concetto stesso del musical cinematografico. Fosse ha saputo combinare abilmente numeri musicali coinvolgenti in un percorso complesso e una narrazione visiva straordinaria.

Ogni scena è studiata nei minimi dettagli, con movimenti coreografici precisi e una fotografia che cattura l’essenza dell’epoca ed il risultato è un’esperienza cinematografica unica che affascina e coinvolge lo spettatore sin dalle prime immagini.

Al centro di “Cabaret” c’è la storia di Sally Bowles, interpretata dalla leggendaria Liza Minnelli. Sally è una cantante americana che si esibisce nel Kit Kat Club, un luogo di spettacoli musicali dove si mescolano illusioni e realtà, la sua vita spensierata e l’edonismo del cabaret vengono lentamente oscurati dall’ascesa del nazismo e dalla minaccia che incombe sulla libertà e la diversità.

Sally Bowles rappresenta la fragilità e l’ottimismo di un’epoca che sta affrontando un cambiamento irreversibile, attraverso il suo percorso emotivo, il film esplora temi universali come l’amore, la perdita e l’accettazione. “Cabaret” è un film che mescola abilmente elementi agghiaccianti e divertenti.

Mentre il contesto politico diventa sempre più tetro e minaccioso, le esibizioni nel Kit Kat Club offrono divertimento e spensieratezza e questo contrasto crea un effetto straordinario, in cui gli spettatori vengono catapultati in un vortice di emozioni contrastanti.
“Cabaret” è un film che rimane un’icona del cinema e un punto di riferimento per il genere del musical cinematografico.