di Beatrice Silenzi

Jimi Hendrix è senza dubbio uno dei musicisti più leggendari nella storia del rock. Chitarrista, cantante, compositore che ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra.
Nato nel 1942 a Seattle con il nome di James Marshall Hendrix, ha dimostrato un talento straordinario fin dai primi passi nella scena musicale.

Nel 1967, con “Are You Experienced”, suo primo album con la Jimi Hendrix Experience, la band che forma con il bassista Mitch Mitchell e al batterista Noel Redding, l’artista segna l’inizio di una nuova era nella musica rock.

Nel fondere il blues con la psichedelia e l’esoterismo, Hendrix crea un suono magmatico e sperimentale, eppure ciò che colpisce di più è il modo unico in cui suona la chitarra, utilizzando ogni possibile soluzione tecnica e sfruttando ogni parte del suo corpo per estrarre una vasta gamma di suoni, voci e timbri dallo strumento.

La sua chitarra Fender diventa iconica, ogni canzone è una sperimentazione unica, in cui lo strumento diventa qualcosa di più, il simbolo stesso del rock.
Nel 1969, Hendrix scioglie la J.H. Experience e forma la Band of Gypsys insieme a Buddy Miles, registra una vasta quantità di materiale, fino a quando la sua vita viene tragicamente interrotta nel settembre del 1970 a Londra, a causa di un’overdose di eroina.