di Beatrice Silenzi

Ci sono opere che hanno lasciato un’impronta importante nella storia del cinema e “Tutti insieme appassionatamente” (1965), diretto da Robert Wise, è uno di questi film.

Un classico. Amato da generazioni di spettatori.

La pellicola si svolge nella città di Salzburg, dove la Madre Superiora di un monastero decide di mettere alla prova la vocazione di una giovane postulante di nome Maria (alias Julie Andrews), inviata a lavorare come governante nella residenza della famiglia Von Trapp.

Il capitano Von Trapp (Christopher Plummer) austero padrone di casa, ha perso la moglie ed è rimasto solo con i suoi sette figli.

Maria è una ventata d’aria fresca e gioiosa nella rigida e disciplinata famiglia.

Grazie alla musica e alla sua passione per il canto, cerca di riportare gioia e amore nella vita di tutti, anche in quella del capitano, che, con lei affronterà la sfida di aprire di nuovo il suo cuore al sentimento d’amore.

La colonna sonora è straordinaria: le canzoni, composte da Richard Rodgers con i testi di Oscar Hammerstein II, sono note a tutti, pensiamo a brani come “Do-Re-Mi”, “My Favorite Things”, “Edelweiss” e “Climb Ev’ry Mountain”.

Il successo al botteghino che di critica è stato grande, il film ha vinto ben cinque premi Oscar, inclusi quelli per il miglior film, la miglior regia e la miglior attrice protagonista per Julie Andrews.

Il suo impatto è stato tale che il film è ancora oggi considerato uno dei musical più amati e acclamati di tutti i tempi, oltre ad aver ispirato adattamenti teatrali e nuove produzioni cinematografiche.